Rotte commerciali
La Via Reale di Persia era un'antica strada fatta costruire dal Re dei Re persiano Dario I nel V secolo a.C. Dario fece costruire tale strada per consentire rapide comunicazioni attraverso il vasto impero da Susa a Sardi. I corrieri potevano così viaggiare 2699 km in sette giorni. Lo storico greco Erodoto scrisse: "Non c'è nulla al mondo che viaggi più veloce di questi corrieri persiani", "Né la neve né la pioggia, il caldo o il buio della notte impediscono loro di portare a termine il loro compito con la massima velocità".
La Via dell'Ambra era l'antico itinerario lungo il quale avvenivano il commercio e il trasferimento dell'ambra. In realtà, più che di un singolo itinerario, si trattava di un complesso sistema di vie commerciali attraverso le quali l'ambra, una preziosa resina fossile, veniva trasportata dai suoi luoghi d'origine, il Mar Baltico e il Mare del Nord, verso il Mar Mediterraneo, in particolare verso l'Italia, la Grecia e l'Egitto, che nei tempi antichi erano i maggiori trasformatori dell'ambra grezza in oggetti preziosi.
La via del sale lombarda è un antico tracciato che permetteva il commercio del sale mettendo in comunicazione Pavia con Genova. Attraverso questa via transitavano le merci provenienti dal settentrione, soprattutto lana e armi, per raggiungere il porto di Genova dove, per il viaggio di ritorno veniva caricato il sale, materiale prezioso di difficile reperimento nei territori lontani dal mare, indispensabile per la conservazione degli alimenti e la concia del cuoio.