Mappa concettuale

Materiali

• Asfalto
• Pavè
• Macadam
  

Evoluzione

• Timeline
• Rete viaria romana
• I trafori
• Le autostrade

Problematiche

• Traffico
• Polveri sottili
• Manutenzione

Storia

• Citazioni
• Rotte commerciali
  

Linea del tempo

312 a.C. = Inizia la costruzione della "Via Appia", la "Regina Viarum".

20 a.C. = Augusto fa erigere il "Miliarum Aureum".

800 d.C. = Carlomagno prescrive il restauro della viabilità.

1200 d.C. = Compare la "Livella", fondamentale strumento per edificare.

1250 d.C. = Viene inventato il "Martinetto", indispensabile per sollevare grandi pesi.

 
1616 d.C. = Vengono realizzati, a Parigi, gli "Champs Élysées", fra le prime strade alberate.
 
1670 d.C. = Primo impiego della polvere da sparo per costruire gallerie. 

1747 d.C. = Viene fondata a Parigi l'"École nationale des ponts et chaussées".

1820 d.C. = Compare la pavimentazione stradale in asfalto e catrame.

1827 d.C. = J.L. McAdam impiega un sistema di pavimentazione poi detto "Macadam".

1840 d.C. = Compaiono i primi rulli stradali trainati da cavalli.

1850 d.C. = Ignazio Porro sviluppa la celerimensura ed inventa il "Distanziometro".


1857 d.C. = Iniziano i lavori per il traforo del Frejus.


1860 d.C. = J. Lemaine inventa il rullo compressore a vapore.

1883 d.C. = Vengono fondate le prime fabbriche di automobili.

1914 d.C. = A Cleveland viene installato il primo semaforo del mondo.

1924 d.C. = Compaiono le prime strade sopraelevate in cemento armato.

1994 d.C. = Viene ultimato il tunnel sotto la manica.

I Protagonisti

• Dario I di Persia, detto il Grande (550 a.C. – 486 a.C.) = Fece costruire la Via Reale di Persia, la base di quella che poi sarebbe divenuta la Via della Seta, la più importante rotta commerciale del periodo antico.

• Appio Claudio Cieco (350 a.C. - 271 a.C) = Per suo volere partirono i lavori della Via Appia, la regina viarum, il più importante esempio di strada romana.

• John Loudon McAdam (1756 - 1836) = Nel 1820 ideò il "Macadam" un tipo di pavimentazione stradale costituita da pietrisco e materiale collante compresso.

• Barone Haussmann (1809 - 1891) = Ricoprì l'incarico di prefetto del dipartimento della Senna predisponendo e attuando un vasto piano di ristrutturazione. A lui si devono i «grands boulevards».

• Germain Sommeiller (1815 - 1871) = All'ingegnere italiano si deve la costruzione del Traforo del Frejus, prima galleria di grandi dimensioni attraverso una montagna, inoltra a lui venne dedicato il Passo del Sommelier (2993 m s.l.m.), la strada carrozzabile più alta d'Europa.

• Karl Friedrich Benz (1844 - 1929) = L' ingegnere tedesco è considerato l'inventore dell'autovettura.

• Clifford Milburn Holland (1883 - 1924) = L'ingegnere al quale si deve la costruzione dell' Holland Tunnel, collegante Long Island con il New Jersey, primo esempio di tratto autostradale sottoposto a pedaggio.

Iconografia

• Opera d'arte

Edgar Mueller è un maestro dell’arte di strada che usa quest’ultima come delle tele. Visti dal punto giusto i suoi dipinti sembrano delle immagini 3D che creano un illusione perfetta. Dipinge su larghe aree urbane donando loro una nuovo aspetto, sfidando la percezione dei passanti.

• Francobollo

Repubblica Italiana, dalla serie "50º anniversario dell'autostrada del sole", 10 luglio 2006.

• Libro

"On the Road"-Jack Kerouac (1957). Il romanzo manifesto della "Beat Generation" narra dei tre viaggi compiuti dall'autore sulle strade americane.

• Film

"La strada di Levi" (2006). Documentario che ripercorre, il viaggio di ritorno dal campo di concentramento di Auschwitz compiuto nel 1945 da Primo Levi e narrato nel romanzo "La tregua".

• Fumetto

Lucky 13: queste simpatiche strisce a fumetti sono state ideate con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza degli utenti delle due ruote circa i potenziali pericoli presenti sulle strade.

• Articolo di giornale

28/05/2010 "La Sicilia". Articolo riguardante il prezzo dei ticket autostradali.

• Innovazione

Pavimentazione ecologica per la salvaguardia dei valori ambientali esistenti

Una pavimentazione ecologica si realizza tramite l'antica metodologia utilizzata fino agli anni sessanta, consistente nella costruzione in sito di pavimentazioni con emulsioni bituminose e graniglie, stese a strati successivi. L'impiego di inerti tipici della zona dove si intende intervenire, consente di ottenere una pavimentazione di colore e aspetto naturale che non altera i valori paesaggistici esistenti (colore degli inerti). Le metodologie applicative sono riferite a sistemi già noti (semipenetrazioni, trattamenti di impregnazione su massicciate, Mac Adam). L'utilizzo delle emulsioni di bitume modificato tipo Ecoimpreval, l'uso di modernissimi sistemi di spandimento dei leganti e delle graniglie, concorrono a garantire le migliori caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni meccaniche ed atmosferiche. La pavimentazione ecologica è realizzata in sito, a freddo, interponendo emulsioni bituminose tra strati successivi di graniglie aventi pezzature omogenee e compenetranti. La pavimentazione ecologica, a seconda dei casi, può essere realizzata su uno strato di fondazione, opportunamente costruito (con misto granulare, con misto cementato, con conglomerato bituminoso a caldo) impregnato di emulsione di bitume.

Abbecedario

Asfalto

Basolato

Carreggiata

Dosso

Entrata autostradale

Fessurazione a fatica

Guard rail

Highway

Ippovia

Lastrico

Macadam

Nucleus

Orizzonte

Pavè

Rotonda

Selciato

Tornante

Uscita autostradale

Viale

Zebratura stradale

Introduzione

La strada, espressione di una vitale esigenza dell'uomo, quella del movimento, rispecchia nel suo evolversi la storia dell'umanità. Dal primordiale sentiero pedonale percorso dal viaggiatore isolato, al tracciato battuto dagli animali da soma utilizzato in una successiva e più sviluppata fase dell’economia degli scambi, alle piste che segnano gli spostamenti delle greggi nella fase della pastorizia, alle strade carrabili e lastricate. Queste ultime sorsero per l'uso dei veicoli a ruota quando il microcosmo dell'uomo primitivo si allargò fino a comprendere orizzonti sempre più vasti e la primitiva struttura sociale della famiglia e del clan si ampliò fino a comprendere intere etnie.